domenica 28 dicembre 2008

ARAGOSTE DI MONTAGNA

Completamente surgelati, nonostante la cena che ci ha riscaldato, facciamo il nostro relax nella sala del bagno caldo. Fuori c'e' la neve. Dentro, due pirla beati. Rimaniamo a cuocere nell'acqua bollente per mezz'ora. Rossi come aragoste, ritorniamo attraverso freddi corridoi, nella nostra stanza riscaldata. Ci addormentiamo come sassi. Domattina ci aspetta la cerimonia dei monaci. Alle sei. Mettiamo la sveglia alle cinque e mezza.

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