SECONDO GIORNO: INTERNET CAFE' CON FUTON

Come comunico con l`Italia? Non con il cellulare, troppo costoso per il mio carattere tirchiarello. Ma c`e` Internet. Purtroppo esistono le tastiere giapponesi. Esiste anche il sistema operativo giapponese e il word giapponese. Questi tre elementi di sono messi d`acccordo per ostacolare i miei rapporti con l`Italia. Quale degli ideogrammi che mi guardano minacciosi sul desktop significa "Salva"? Quale "copia"? Quale "Incolla"? E` una prova di memoria e di intelligenza superiore alle mie forze. Nel mio albergo, l`Edoya, che vuole essere una specie di riokan, c`e` una postazione Internet ma e` quasi sempre occupata.. Ci mandano quindi in un internet cafe`. Quante scoperte quando si gira il mondo! Il ragazzo all`ingresso non ci chiede i documenti come succede in Italia. Ci chiede pero` se vogliamo una postazione vip o normale. Ci chiede anche se vogliamo la poltrona oppure il futon? Futon? Mi meraviglio, ma non abbastanza. La domanda successiva e`: "Vuole un massaggio o preferisce cenare?" Gli diciamo che vorremmo limitarci, per stasera, a controllare la posta e mandare qualche mail. Ci accompagna nel salottino. Io ho il 39 e Giovanni il 43. Per raggiungerli diamo una sbirciata agli altri camerini. Sono delle piccole stanzette con delle tende che vietano la vista. In alcune notiamo il letto. Non　facciamo domande anche perche` non saremmo in grado. Lavoriamo per circa un`ora, non prendiamo nemmeno un gingerino. Alla fine ce ne andiamo pagando un po` meno di 10 euri. Il massaggio prima o poi vorrei farlo. C`e` un negozietto vicino all`Eidoya dove fanno massaggi plantari. Domani.