venerdì 12 dicembre 2008

SECONDA GIORNATA PARTE SECONDA

Oggi Giovanni dopo aver girato tutti i negozi di elettronica di Tokio ha finalmente comprato la videocamera ad alta definizione paracula che piu` paracula non si puo`. Dopo aver sparlato per due giorni della Sony ("Solo la Panasonic vale") ha comprato una Sony. L`operazione non e` stata indolore. Quando si e` accorto che aveva rischiato di comprare una videocamera incompatibile col sistema italiano e` sprofondato nella depressione piu` nera. Poi si e` buttato su un`altra telecamera e solo all`ultimo si e` reso conto che aveva il menu` soltanto in giapponese. Morale sotto i tacchi. Alla fine la Sony SR12 l`ha riportato in vita. Abbiamo mangiato in un ristorante sushi. Adesso vi spiego come funziona la faccenda. La prima parte della cerimonia consiste nell`ordinazione e nella preparazione del cibo. Tu indichi con le dita quello che vuoi e il cuoco, davanti a te, dall`altra parte del bancone, si da` da fare. Noi abbiamo indicato nell`ordine: coada (sarde), maguro (tonno), cani (granchio), ikura (uova di salmone), kai ibashi (capesante), zuppa di miso e te` verde (che viene preparato aggiungendo una polverina verde ad un bicchiere di acqua bollente). Mentre il cuoco preparava noi stavamo davanti a lui a fissarlo. Poi e` cominciata la seconda parte del programma. Noi abbiamo preso a mangiare e il cuoco si e` messo a guardarci fisso negli occhi. Un imbarazzo generale e continuo che chiamano pranzo. La cosa bella e` che all`inizio il cuoco ci ha chiesto: "Sushi?". Ah bello! Siamo entrati in un ristorante sushi per mangiare la pajata? Giovanni ha letto la guida ed ha scoperto che in un ristorante sushi si puo` mangiare sushi ma anche sashini (senza riso). Bastava dirlo. La barriera linguistica qui in Giappone e` qualcosa che la Muraglia cinese ci fa un baffo. Ma il cuoco e` un drittone. Quando si accorge che le sue parole per noi sono cinese, ci viene vicino e ci mostra il menu tutto in ideogrammi. Poi, verso meta` pranzo, lo vediamo illuminarsi e ci urla; "Napoli"! E il ghiaccio e` rotto. Il pomeriggio abbiamo deciso di fare un colpo di vita e di andare a Ginza. A Piedi. Nel palazzo Sony Giovanni mette a dura prova la sua carta di credito. Alla fine lo strappo allo shopping conpulsivo e torniamo verso l`albergo per il programma serale (onsen-sauna-sushi-futon). Ma prima passiamo in alcune viuzze dove i negozi sono un po` meno chic. Troviamo la vecchia tecnologia in saldo. Nikon, Canon, Pentax, Il meglio della attrezzatura fotografica di una volta, quella dei rullini, tanto per capirci, tutta in vendita in grandi cestoni per pochi euro. Una Nikon con tele e motore tutto funzionante dieci euri. Viene da piangere. La ricerca del ristorante serale si rivela complessa poi alla fine piombiamo nella cucina coreana fatta di carne delle mucche di Kobe, quelle che secondo la leggenda bevono birra e si fanno i massaggi. Ci piazzano davanti un bracere e dobbiamo fare tutto da soli. Cena ottima. Se venite qui ricordate: Botanen. Dove? Chiedete troppo. PS. So che qualcuno di voi invece di un bel resoconto delle nostre giornate giapponesi vede tanti quadratini. Stiamo lavorando per voi. Ma senza tante speranze. Il solo fatto che abbiano fatto entrare gli ideogrammi nei computer per me e` la prova dell`esistenza di Dio.

8 commenti:

schatten ha detto...

Leggo tutto ma...
solo io ho gravi problemi col testo bianco su fondo nero? E'una di quelle cose che generalmente mi fa abbandonare per sempre la lettura del blog che lo utilizza.
Trattandosi tuttavia di un resoconto di durata limitata, faro' un'eccezione. Saluti!

Gian ha detto...

Bell'acchiappo la Sony SR12. Costo?

Unknown ha detto...

Ciao Claudio, ho saputo che tale Ceratti Alessandro è in partenza per Tokio. Se vuoi vado io presso le autorità competenti per denunciare il chiaro caso di stalking...
Mimmo.

csf ha detto...

la Sony SR12 e` costata circa mille euro

Giovanni ha detto...

Mi stai dipingendo come un debole di volonta`. Vuoi che dica a tutti come tieni le bacchette?

Gian ha detto...

Avvisa Giovanni che uomini con occhi a mandorla avere lui buggerato. Sony SR12 in Italia a 850 Euri. In Svizzera anche meno di 800 Euri....
Però vuoi mettere a dire in giro di averla comprata a Tokyo?

Giovanni ha detto...

caro giampi, mio padre essere impreciso. 1000 euri per telecamera piu` microfono esterno direzionale, piu` cavalletto piu` seconda batteria.

Gian ha detto...

My cojions